Saucony : un fiume di corsa


Ecco, in sintesi, la storia di una delle marche più affermate nel campo delle scarpe da corsa : Saucony.

 Nel 1910 a Cambridge Massachusetts, un calzolaio immigrato dalla Russia
Abraham Hyde, aprì un negozio di scarpe che chiamò “A.R. Hide & Sons”. La
“A.R. Hide & Sons” produceva e vendeva pantofole fabbricate con scarti di
tappeti.
Queste pantofole divennero molto popolari e l’attività si allargò fino ad
includere scarpe da passeggio, da donna e da bambino.


Nel 1932 Hyde aggiunse alla produzione due articoli di particolare
interesse: la scarpa sportiva e i “pattini da divertimento” per il
pattinaggio sul ghiaccio.
Sei anni dopo, sotto la direzione di Maxwell, figlio di Abraham, la linea
atletica si sviluppò includendo scarpe da baseball, scarpette per pattini
a rotelle e scarpe da bowling. Durante la II Guerra Mondiale, la Hyde produsse stivali per l’esercito statunitense e fu l’unico calzaturificio americano, a ricevere lo stimato
premio Army & Navy Award per l’eccellenza nella produzione.


Dopo la fine della guerra, Hyde riprese la produzione di scarpe sportive e
nel 1952 acquistò la Illinois Athletic Shoe Company e durante gli anni ’60 la ditta produsse inoltre le calzature per gli astronauti della N.A.S.A..
Nel giugno 1965 gli scarponi indossati da Ed White, il primo astronauta
americano a camminare nello spazio, avevano il marchio Hyde!


Nel 1968, Hyde acquisì la S.S.M.C. di Kutztown, PA; le scarpe da running
Saucony rimasero un segreto ben custodito da un piccolo gruppo di
appassionati di corsa fino al 1977, quando una diffusa rivista americana
assegnò loro un premio.
La pubblicità che ne derivò contribuì al consolidamento del marchio
Saucony, accrescendo la sua reputazione di scarpa di alta qualità e
prestazioni tecniche innovative, doti per le quali è oggi apprezzato.

L’origine del nome Saucony

Il nome Saucony nasce nel 1898 in una piccola cittadina della Pensylvania.
La S.S.M.C. iniziò la sua attività lungo le rive del fiume Saucony.
I nativi americani, che abitavano quella zona, coniarono questo nome che
tradotto significa “Acque che corrono con leggerezza”; una frase
appropriata vista la storia del marchio!
Il logo Saucony, infatti, è composto da una piccola onda, detta in inglese
“RIVER” (fiume).
Oggi Saucony è specializzata nella produzione di scarpe tecniche da
running di grande qualità ed alte prestazioni che hanno guadagnato la
stima, il rispetto e la lealtà di numerosi atleti e appassionati di corsa
in tutto il mondo.

Saucony ha stabilito lo standard in diverse aree:
1980 –  TRAINER 80: scarpa con forma e calzata innovative
1983 –  FLIGHT: prima scarpa al mondo con intersuola in EVA a doppia densità
1987 –  INSTEP:  prima scarpa tecnica da walking
1989 –  CROSSPORT: scarpa polivalente su base tecnica running
1991 –  GRID: primo sistema al mondo ad offrire contemporaneamente
“cushioning” e “stability”
1998 – SAUCONY INC.: la società cambia nome
2006 –  PROGRID: sostanziale evoluzione del sistema Grid
2007 –  FLEXION PLATE: lamina in composito inserita nell’intersuola per
dare grande reattività
2010 – ProgridTriumph7 (Top di gamma running 2010 , allegati e foto)

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.